É intento di Terre del Friuli Venezia Giulia promuovere il territorio, la sua storia e le sue tradizioni che diventano parte integrante della vita delle piccole aziende agricole che ne fanno parte, in quando espressione dei loro prodotti con passione.
Sabato, nonostante il tempo uggioso, alcuni temerari hanno partecipato al nostro Foodfarm per promuovere i sapori dei prodotti delle nostre aziende agricole con il supporto dell’azienda La Sisile di Elena Sica di Villa Santina.
Prima tappa del nostro Foodfarm: visita al sito archeologico del Col di Zuca, dove sono presenti scavi a carattere religioso, di epoca paleocristiana, con fasi di sviluppo medioevali.
Un grazie speciale al Sindaco di Villa Santina Domenico Giatti che ci ha illustrato gli scavi, il loro legame storico con il territorio e che ci ha poi accompagnati nel corso di tutta la visita.
La visita è proseguita verso una delle Fortificazioni del Vallo Alpino inserita Parco Intercomunale delle Colline Carniche: il Parco si estende nella parte montuosa della nostra Regione, nell’area compresa tra la confluenza del fiume Degano con il Tagliamento. Esso deve il suo nome ai suoi rilievi che formano delle colline esposte al sole e interamente coperte da prati boschivi dove grande è la biodiversità che le abitano.
Immerso in questo paradiso verde si trova dunque un Fortino risalente alla Seconda Guerra Mondiale e ricavato dalla roccia: con grande stupore e grazie alla preziosa guida di Matteo Chiaruttini abbiamo potuto scoprire la storia e le curiosità di queste fortezze, costruite per la popolazione di Invillino, in quanto luogo di presidio strategico grazie alla sua esposizione sul fiume Tagliamento.
Non poteva mancare, infine, una passeggiata alla magnifica Cascata Plera, che dista pochi passi dal Fortino…una vera oasi di pace con le sue acque scroscianti!
Per l’occasione a causa delle forti piogge ci ha deliziato della sua presenza anche la Cascata Radime. È tra le più alte d’Europa con i suoi 230 metri di salto.