I suini, nelle nostre aziende agricole, sono allevati nel rispetto del benessere animale ed alimentati in modo naturale. La carne di maiale e i prodotti derivati, sono conservati con processi di salatura (di origine romana) o di affumicatura (di origine celtico-germanica), ancora oggi molto apprezzati e sopravvissuti nei secoli grazie alle conservate tradizioni.
Ogni famiglia agricola, infatti, allevava il maiale (purcìt), che veniva macellato tra ottobre e febbraio, ricavandone una certa abbondanza di parti da consumarsi fresche e altre da utilizzare nel corso dell’intera annata ad integrazione della consueta dieta.
Tra gli insaccati da affettare merita la prima menzione il Salame friulano, prodotto nell’intera regione con carne scelta, miscelato con lardo e spezie. Di origine molto antica sono anche Sopressa e Lujànie (salsiccia). Il più noto insaccato friulano è il Musetto (Muset), ma ricordiamo anche la pancetta arrotolata, il lardo, il lingual ed altri ancora.